Come aprire un conto corrente in Canada ?

Se hai deciso di stabilirti in Canada, diventa indispensabile avere un conto corrente in banca per poter ricevere il tuo stipendio, per affittare una casa, per pagare le bollette o semplicemente per fare i tuoi acquisti !

Quale banca scegliere in Canada per aprire un conto corrente?

Innanzitutto, tieni presente che hai anche la possibilità di aprire un conto bancario internazionale. Diverse banche internazionali operano in Canada, tra cui BNP Paribas, Citibank e HSBC. Se possiedi un conto con una di queste banche nel tuo paese d’origine, potresti informarti prima della tua partenza se è possibile aprire un conto bancario da remoto.

Se questo non è il tuo caso o se preferisci aprire un conto bancario direttamente in loco, devi sapere che ci sono cinque banche principali in Canada, tutte con pacchetti speciali per i nuovi clienti :

·         Royal Bank of Canada (www.royalbank.com )

·         TD Canada Trust (www.tdcanada.com )

·         Canadian Imperial Bank of Commerce (www.cibc.com )

·         Bank of Nova Scotia (www.scotiabank.com )

·         Bank of Montreal (www.bmo.com )

Quali sono i documenti necessari per aprire un conto corrente in Canada?

Una volta identificata la banca adatta alle tue esigenze, potrai prendere appuntamento con un operatore ed aprire un conto in banca gratuitamente.

Avrai bisogno di presentare questi documenti per poter avviare la procedura :

Come regola generale, è probabile che la banca accetterà uno dei seguenti documenti di immigrazione:

In quanto residente straniero, potrebbe anche esserti richiesto di fornire il nome di una persona che ti serve come referenza, come il tuo datore di lavoro o della tua banca precedente.

Una volta che il conto in banca è stato aperto, riceverai una carta di debito (Interac card) che potrà essere usata per fare gli acquisti necessari, prelevare contanti, fare bonifici e pagare le bollette.

Invece, per ottenere la carta di credito, la procedura è divera : se sei un nuovo cliente, la banca ti fa un prestito che devi rimborsare alla fine di ogni mese. La cifra in prestito viene accreditata su un conto dedicato associato alla carta di credito e sono previste delle penali se non rimborsi in tempo il prestito.

In generale, le banche non fanno credito ai clienti che non hanno una storia di credito. Ma non ti preoccupare, dopo che avrai effettuato pagamenti regolari di affitto e bollette, avrai tutto il diritto di richiedere questo tipo di carta.

Per maggiori informazioni, ti invitiamo a consultare il sito ufficiale del Governo Canadese in cui potrai trovare molti consigli utili!

Rinnova il Working Holiday Visa Australia durante la pandemia

A causa della pandemia mondiale da Covid19, l’Australia non ammette l’ingresso ai visitatori per il momento, e quindi anche per coloro che richiedono il Working Holiday Visa Australia.

Ad oggi, solo tre categorie di viaggiatori sono autorizzate ad entrare in Australia, ovvero : coloro che sono in possesso della cittadinanza australiana o di un visto permanente (“permanent resident”) ; i familiari stretti dei cittadini australiani o dei titolari di un visto permanente ; le persone di nazionalità neozelandese che risiedono in Australia o le persone che sono state in Nuova Zelanda per almeno 14 giorni prima di recarsi in Australia.

I visti turistici, di studio o di lavoro sono ancora sospesi.

Se invece ti trovi già in Australia da un anno con un visto Working Holiday che scade a breve e se desideri estendere la tua permanenza, la buona notizia è che si può ottenere il rinnovo del visto, nonostante la crisi dovuta al Covid19 !

Quale tipo di visto posso richiedere per il secondo anno in Australia?

Devi sapere che esistono due possibilità per rinnovare il tuo visto e rimanere sul territorio australiano :

  1. Puoi richiedere un secondo visto Working Holiday Australia (o visto 417) prima che quello precedente scada e optare per un cosiddetto “bridging visa” durante il periodo di transizione e di attesa dell’attivazione del secondo visto.
  2. Data l’emergenza Coronavirus, si può anche richiedere un visto speciale “COVID-19 Pandemic event visa” (Temporary Activity o Subclass 408), che è stato accordato dal Dipartimento per l’Immigrazione come deroga per i viaggiatori che non possono lasciare l’Australia a causa di restrizioni di viaggio internazionali, ma il cui visto attuale sta per scadere e che non hanno diritto a un altro tipo di visto.

Quali sono i requisiti per il rinnovo del Working Holiday Visa Australia?

Se desideri richiedere il secondo visto Working Holiday Australia, sono necessari alcuni requisiti generali :

Per quanto riguarda la richiesta del “COVID-19 Pandemic event visa”, i requisiti sono :

Quali sono i lavori che permettono il rinnovo del Working Holiday Visa Australia?

In linea di massima, i lavori specifici che ti permettono di rinnovare il tuo visto e che devi aver svolto durante il tuo primo anno di Working Holiday sono: lavoro nel campo agricolo (raccolta, imballaggio, controllo animali), la pesca, il taglio degli alberi, lavoro in miniera, lavoro nel campo delle costruzioni (muratore, carpentiere).

Verifica che l’azienda per la quale hai lavorato durante il primo anno sia idonea, consultando l’Australian Business Register, o cliccando su questo link.

Per accellerare le pratiche ed aiutarti nella compilazione della richiesta del rinnovo del tuo visto Working Holiday, esiste un formulario che certifichi i lavori svolti durante la tua prima permanenza.

Si chiama Employment Verification e lo potrai scaricare qui.

Questo documento deve essere compilato dal tuo datore di lavoro che attesterà il tipo di lavoro svolto, la durata e la località.

Quale assicurazione scegliere per il WHV in Australia?

Ricorda che, qualunque visto tu richieda per il tuo secondo anno in Australia, è necessario presentare un’attestazione di assicurazione valida che dimostri che sei coperto/a da un’assicurazione viaggi.

In effetti, per quanto riguarda l’assicurazione sanitaria, valgono le stesse condizioni del primo visto Working Holiday: un accordo bilaterale permette ai cittadini italiani una copertura di 6 mesi tramite il sistema nazionale di sanità australiano, Medicare. In seguito, è consigliabile procurarsi un’assicurazione privata che copra i restanti 6 mesi.

Ti consigliamo il contratto Cap Working Holiday di Chapka a partire da 33 € al mese. Le garanzie sono le seguenti:

Per maggiori informazioni sulla polizza assicurativa di Chapka, chiama il +39 02 82 94 09 55 o scrivi una mail a info@chapkadirect.it

Come ottenere il Working Holiday Visa Canada?

Ogni anno, siete in tanti a sognare l’avventura canadese. Purtroppo, però, il visto working holiday per il Canada è una vera e propria lotteria. I fortunati vincitori sono infatti estratti a sorte nel corso dell’anno civile.

La quota massima di posti disponibili cambia ogni anno. Secondo le stime, 1000 posti sono inizialmente riservati ai cittadini italiani. A questi si aggiungono in genere altri posti nel corso dell’anno.

Che cos’è il Working Holiday Visa per il Canada?

Il Working Holiday Visa Canada (WHV) consente ai cittadini italiani di età compresa tra 18 e 35 anni di lavorare legalmente in Canada per 6 mesi e di viaggiare liberamente per altri 6 mesi.

Il Working Holiday Visa fa parte del programma IEC (International Experience Canada).

Quali sono i requisiti per ottenere il Working Holiday Visa Canada?

Attenzione: la durata dell’assicurazione influisce su quella del Working Holiday Visa Canada al momento del passaggio alla dogana. Se desideri ottenere un Working Holiday Visa Canada di 6 mesi, dovrai fornire un attestato di assicurazione di 6 mesi. L’assicurazione Cap Working Holiday corrisponde ai requisiti delle autorità canadese!

Come fare richiesta per il Working Holiday Visa?

  1. Compila il questionario “Venire in Canada” per ottenere il codice di riferimento personale.
  2. Crea un account sulla pagina Immigration, Refugees and citizenship Canada (Immigrazione, Rifugiati e Cittadinanza Canada – IRCC). Clicca su “Présenter une demande pour venir au Canada” (“Fai domanda per venire in Canada”) e utilizza il tuo codice di riferimento per iniziare a compilare la tua richiesta.
  3. Invia il tuo profilo e scegli la lista IEC a cui desideri essere iscritto/a (scegli il visto working holiday!)
  4. Se ricevi nel tuo account un invito a presentare domanda, hai 10 giorni di tempo per iniziare a compilarla.
  5. Dal momento in cui cominci, avrai 20 giorni per compilare la domanda, inviarla e pagare i costi associati.
  6. Carica online tutti i documenti di cui sei in possesso, come la fedina penale e il certificato medico, ove richiesto. Se non sei in possesso di tutti i documenti, fornisci una prova della richiesta di visita medica o del casellario giudiziale.
  7. Paga le spese di partecipazione di 150 $ CAN online, nel tuo account IRCC, tramite carta di credito. Potresti dover pagare altri costi aggiuntivi, ad esempio se ti vengono richiesti i dati biometrici (85 $ CAN) o se presenti domanda per un permesso di lavoro aperto a titolo della categoria Vacanza lavoro (100 $ CAN).
  8. Dopo aver inoltrato la richiesta, ove necessario, riceverai nel tuo account IRCC una lettera di istruzioni per la raccolta dei dati biometrici. Disporrai quindi di 30 giorni per fornire i dati in un centro di ricezione delle richieste di visto.
  9. Lo studio della richiesta di visto può durare fino a 56 giorni. Potrebbero essere richiesti ulteriori documenti.
  10. Questa fase è l’ultima in cui è possibile interrompere il processo IEC e ottenere il rimborso.
  11. IRCC ti invierà nel tuo account una lettera per l’ingresso. Stampa il documento e consegnalo alla dogana al momento dell’arrivo sul suolo canadese. È questa lettera che ti permetterà di ottenere il tuo permesso, quindi ricordati di portarla con te in Canada. Hai 12 mesi per attivarla.

Importante: segui l’account Twitter dell’ambasciata del Canada @Canadainitalia e @EIC_IEC per ottenere informazioni in tempo reale.

Importante: accetta l’invito solo se sono pronti tutti i documenti, altrimenti è preferibile rifiutarlo. Il rifiuto dell’invito non significa che non potrai più partecipare al programma IEC, ma solo che verrai ricollocato/a in lista. Potrai di nuovo essere estratto/a a sorte.

Attenzione: se non invii una risposta entro 10 giorni, il tuo profilo sarà disattivato e rimosso dalle liste. Dovrai quindi crearne uno nuovo.

Documenti richiesti per il dossier IEC:

Bonus: siti da consultare imperativamente per informarsi

Abbiamo uno sconto per te sull’assicurazione!

Come ottenere il Working Holiday Visa Nuova Zelanda?

Le vacanze lavoro in Nuova Zelanda attirano ogni anno più di 2000 italiani. Il Working Holiday Visa Nuova Zelanda (WHV) consente di viaggiare liberamente e di lavorare legalmente per 12 mesi. Ecco le condizioni da rispettare e le procedure da seguire per ottenere il visto in modo semplice e veloce.

Quali sono le condizioni per ottenere il visto?

Questo visto con ingressi multipli non prevede quote massime di posti disponibili. È possibile entrare e uscire dal territorio neozelandese per un numero illimitato di volte durante il periodo di validità del visto. Il visto working holiday consente di studiare in Nuova Zelanda per un periodo massimo di 3 mesi.

Dal 1° luglio 2019, i viaggiatori che si recano in Nuova Zelanda sono tenuti a pagare una tassa turistica per la tutela dell’ambiente (IVL). Tale misura si applica sia ai turisti che ai detentori di visto, compresi i titolari di visto WHV o visto studenti.

Attenzione: dato l’emergenza Covid, il rilascio di visti è per il momento sospeso.

Come richiedere un visto working holiday per la Nuova Zelanda?

La domanda si fa online. Vai sul sito dell’immigrazione della Nuova Zelanda e segui la procedura guidata.

Il pagamento di 280 $ NZ (160 € circa) si effettua online tramite carta di credito.

Ti sarà quindi recapitato un visto elettronico. Non è richiesto l’invio del passaporto né di una foto di identità: molto più pratico rispetto alla domanda cartacea! Inoltre, puoi seguire lo stato della tua richiesta online. Più rapido, ecologico e con meno carta necessaria!

La polizza Cap Working Holiday di Chapka è indicata per i soggiorni di vacanza lavoro in Nuova Zelanda. La copertura illimitata rimborsa, al 100% e senza franchigia, le spese mediche e di ricovero ospedaliero a partire dal 1° euro. La garanzia copre anche i bagagli, il rimpatrio e la responsabilità civile. Per ulteriori informazioni, contattaci al numero +39 02 82 94 09 55 o all’indirizzo info@chapkadirect.it.

L’approvazione del visto richiede solo qualche giorno.

Qualora fossero necessari altri documenti giustificativi, l’ufficio dell’immigrazione ti contatterà.

Disporrai quindi di un periodo massimo di un anno per entrare nel territorio neozelandese. Il visto sarà valido 12 mesi a partire dal primo ingresso in Nuova Zelanda.

È possibile prolungare il visto working holiday in Nuova Zelanda?

Sì. Se puoi dimostrare di aver lavorato almeno 3 mesi durante il soggiorno nel settore dell’agricoltura, dell’orticultura e della viticoltura, un prolungamento di 3 mesi può essere accordato.

>> Richiedere un prolungamento del visto <<